Durante l’esame di Mineralometria Ossea Computerizzata, la macchina procede in modo automatico, indicando la BMD (Bone Mineral Density), cioè la densità minerale in grammi per centimetro cubo, della zona presa in esame.
Il computer fornisce, inoltre, altri due risultati: il T-score e lo Z-score.
- Il T-score è un indicatore della densità minerale relativo all’ipotetico patrimonio massimo di calcio che si ha a 30 anni (è a questa età che si considera che il patrimonio di calcio sia ai suoi livelli massimi, poi avrà inizio una progressiva diminuzione) e ne ndica la variazione rispetto alla media. Questo è il risultato chiave da tenere maggiormente in considerazione, poiché si tratta di un valore assoluto. A seconda dei risultati si appartiene a uno dei tre gruppi definiti dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità): situazione di normalità, osteopenia (impoverimento dell’osso che però non raggiunge il grado definito di osteoporosi) e osteoporosi (ulteriore impoverimento che comporta un aumento significativo del rischio di fratture).
- Lo Z-score è un indicatore della densità minerale relativo alle persone di pari età e ne indica la variazione rispetto alla media.
Questo esame si può effettuare in diversi modi, impiegando ultrasuoni, attraverso la TAC oppure con apparecchiature dedicate e non necessita di una particolare o specifica preparazione del paziente.